Sviluppo psicosessuale
Lo sviluppo psicosessuale in adolescenza dipende da fattori organici, cognitivi, affettivi e culturali.
- FATTORI ORGANICI
Per quanto riguarda i fattori organici l’esplosione dell’attività ormonale si manifesta anche in una forte influenza degli ormoni sulla libido.
Ed oltre a queste modificazioni dell’assetto libidico di origine ormonale si aggiungono le modificazioni corporee che richiedono necessariamente una rielaborazione della propria immagine corporea che comprenda e integri i nuovi caratteri somatici prima assenti.
Tale ridefinizione della propria immagine corporea, che è una parte della più ampia ridefinizione dell’immagine di sé, è vissuta anche con un certo grado di angoscia per l’estraneità iniziale di un corpo che non è più quello di prima della fase di latenza.
- FATTORI COGNITIVI
Per quanto riguarda i fattori cognitivi in adolescenza si verifica l’accesso al pensiero formale; la possibiltà di astrarre e di razionalizzare le trasformazioni, le fantasie e le relazioni sessuali e anche tutti i conflitti ad essi relativi costituisce un mezzo necessario alla modulazione delle nuove ed intense emergenze pulsionali.
L’importanza di tale abilità cognitiva si rende evidente nei casi in cui essa non si è sviluppata adeguatamente come nel caso delle encefalopatie o di insufficienze mentali gravi; in questi ragazzi l’emergenza pulsionale sessuale della pubertà dà origine a comportamenti sessuali caotici come la masturbazione violenta, l’esibizionismo eccessivo e l’aggressività sessuale verso gli altri.
- FATTORI AFFETTIVI
Per quanto riguarda i fattori affettivi si ipotizza che la sessualità dell’adolescente sia in parte conseguenza dello sviluppo psicosessuale infantile e in parte risenta alle nuove potenzialità emergenti.
Ciò è quanto si evidenzia nella scelta dell’oggetto sessuale che viene fatta sotto il primato delle pulsioni genitali e che necessita di un rimaneggiamento dell’equilibrio tra investimento narcisistico e oggettuale; inoltre in adolescenza la scelta dell’oggetto sessuale è costellata da diverse difficoltà che derivano dal disinvestimento progressivo degli oggetti genitoriali, dal passaggio dall’autoerotismo all’eterosessualità e dalla risoluzione della bisessualità.
Tali difficoltà si manifestano nelle incertezze e oscillazioni delle scelte oggettuali ad esempio tra attaccamento ai genitori e ad un oggetto extrafamiliare o fra omosessualità ed eterosessualità.