Feticismo
IL feticismo è una Parafilia (o perversione). La parafilia può essere sia un gioco condiviso all’interno della coppia, e in questo caso non può essere considerato una patologia, sia un meccanismo psicologico coatto, che non consente di scegliere e che diviene l’unico modo per ottenere piacere.
Altri autori hanno sottolineato che l’aspetto patologico è rappresentato dalla rabbia, paura e dall’ostilità che spesso caratterizzano questi comportamenti.
Diagnosi
Secondo il DSM-IV l’individuo con feticismo manifesta fantasie, impulsi sessuali o comportamenti che riguardano oggetti inanimati (“feticcio”) per almeno 6 mesi.
Gli oggetti più diffusi in questa parafilia sono: biancheria intima come slip, reggiseni, calze, oppure scarpe. In genere si tratta sempre di capi di abbigliamento femminile.
Spesso l’individuo si masturba strofinandosi addosso oppure odorando l’oggetto feticistico, oppure pretende che il partner lo indossi durante i rapporti sessuali.
Per molti di questi individui tali fantasie e impulsi sono indispensabili per l’eccitazione e sono sempre presenti, mentre per altri si presentano solo in periodi di intenso stress nel contesto di un’attività sessuale che non necessita di tali fantasie o impulsi.
Il carattere patologico è dato dal forte disagio o dalle difficoltà interpersonali che l’individuo prova in relazione a tali inevitabili fantasie o impulsi. Alcuni individui comunque affermano che il loro unico problema è la reazione degli altri al loro comportamento, ed è il motivo per cui hanno problemi nei rapporti sociali.
Spesso questi individui hanno problemi a costruire delle relazioni affettuose.
Tra le manifestazioni associate ci può essere un disturbo della personalità.
L’età di esordio di solito è nell’adolescenza, e questa parafilia tende ad avere un decorso cronico, cioè si manifesta per tutta la vita sessuale dell’individuo.