AMUSIA
L’amusia è un disturbo del riconoscimento di melodie e accordi musicali.
AMUSIA NEI SOGGETTI NORMALI
Per quanto riguarda il riconoscimento di melodie o di accordi nei soggetti normali, diverse ricerche basate sul paradigma dell'ascolto dicotico, hanno evidenziato l'esistenza di una superiorità dell’emisfero destro nei soggetti senza specifica competenza musicale.
Tuttavia circa la metà dei soggetti con una maggiore cultura musicale mostrano una dominanza dell’emisfero sinistro, che dipende anche dal tipo di compito richiesto e dal grado di complessità del compito.
Circa l'aspetto culturale in grado di determinare quest'ultima condizione, da una ricerca è emerso che solo i soggetti in grado di leggere, scrivere e suonare musica hanno manifestato una superiorità dell'emisfero sinistro, mentre tutti gli altri, indipendentemente dal livello di cultura musicale, mostrarono una superiorità dell'emisfero destro.
Inoltre è emerso che queste differenze dipendono anche dal tipo di compito da svolgere e dalla strategia adottata.
AMUSIA NEI CEREBROLESI
Diverse ricerche condotte su pazienti con lesioni a livello dei lobi temporali per il trattamento dell'epilessia è emerso quanto segue:
– Prestazioni equivalenti nei pazienti di entrambi i gruppi di cerebrolesi nei compiti di riconoscimento di melodie.
– Un lieve peggioramento dei cerebrolesi destri rispetto ai sinistri in compiti di memoria per melodie a distanza di 24 h dall'apprendimento; ciò potrebbe essere dovuto alle differenze di elaborazione iniziale degli stimoli musicali da parte dei due emisferi.
Da questi risultati si deduce che vi sia una maggiore specializzazione del lobo temporale destro nell'elaborazione di alcuni aspetti della musica anche se tale specializzazione non è così marcata come lo è nel caso del linguaggio per l'emisfero sinistro. Inoltre elaborazioni musicali più complesse necessitano dell'interazione di entrambi i lobi temporali.
AMUSIA: CASI SINGOLI
La grande eterogeneità dei metodi di ricerca utilizzati di volta in volta nello studio delle amusie in soggetti singoli ha reso questi studi poco utili per sviluppare una teoria neuropsicologica dell'elaborazione musicale.
In generale è emerso quanto segue:
– Una lesione estesa dell'emisfero sinistro che comporti anche un grave disturbo del linguaggio non sembra pregiudicare le competenze musicali.
– La capacità di leggere e scrivere parole e note musicali, pur dipendendo entrambe dall’emisfero sinistro, sembrano essere comunque due abilità dissociabili e quindi supportate da diversi substrati neurali.
– Sembra esserci una dominanza dell'emisfero destro per quanto riguarda la capacità di esecuzione della musica strumentale e vocale.