Fuga
La fuga consiste in un allontanamento dal luogo in cui il bambino dovrebbe trovarsi solitamente per qualche ora; non si parla di fuga prima dell’età di 6 o 7 anni quando il bambino abbia acquisito la coscienza del suo domicilio.
Spesso il bambino che fugge non ha nessuna meta precisa e vaga in zone da lui conosciute trascinandosi in modo indeciso e disorientato.
A volte la fuga è agita di impulso di fronte ad una tensione che trova così la sua scarica, altre volte è pianificata. Spesso il bambino fuggitivo ha alle spalle vissuti di carenze affettive e separazioni come il divorzio, l’abbandono, numerosi affidi e traslochi.